Se vuoi continuare a pedalare anche quando arrivano il freddo e il brutto tempo, c’è un capo di abbigliamento per il ciclismo del quale non puoi fare a meno: una salopette (o body) a gamba lunga. Viene solitamente usata durante le stagioni più fredde ma, a seconda della zona in cui vivi e della tua sensibilità al freddo, potresti sfruttarla anche per gran parte dell’autunno e l’inizio della primavera.
Se non hai mai usato una salopette a gamba lunga, probabilmente avrai molte domande. Non preoccuparti, in questo post cercheremo di dare una risposta a quelle più comuni. Si parte!
Cos’è una salopette a gamba lunga?
È un capo d’abbigliamento realizzato in tessuto morbido e caldo che, oltre al comfort, fornisce isolamento termico e protezione alla zona compresa fra fianchi e caviglie dal freddo e dal vento.
Che tipologie di salopette a gamba lunga si trovano sul mercato?
A seconda che abbiano o meno un fondello e le bretelle:
- Salopette con fondello e bretelle. La tipologia più comune.
- Salopette con bretelle ma senza fondello. Solitamente indossato sopra un pantaloncino con fondello.
- Pantacollant da ciclismo con fondello ma senza bretelle. Non molto comuni.
A seconda del livello di isolamento termico garantito dal tessuto:
- Per l’autunno o la primavera. Protezione per temperature comprese fra 15 e 10 °C.
- Per l’inverno. Fra 10 e 0 ºC.
- Per il freddo estremo. Consigliata per temperature inferiori a 0 ºC.
È consigliabile prendere questi intervalli di temperature come riferimento quando si acquistano salopette da ciclismo dato che l’indicazione della stagione non è altrettanto significativa. Il clima autunnale a Helsinki è ovviamente più freddo di quello a Barcellona.
Naturalmente, ci sono anche modelli da donna con bretelle e fondello.
Pantacollant da ciclismo con o senza bretelle?
Sempre con bretelle a meno che, per qualche motivo, tu non le possa usare. Le bretelle offrono una migliore tenuta e un supporto superiore, prevenendo spostamenti indesiderati del fondello.
I pantacollant da ciclismo senza bretelle devono avere una fascia elastica o dei cordini in vita cosicché il capo d’abbigliamento non cada durante la pedalata. Questa chiusura o questo sistema di supporto aggiuntivo sono solitamente molto stretti e scomodi.
Le bretelle offrono anche un isolamento aggiuntivo per tenere l’addome al caldo.
Salopette da ciclismo con o senza fondello?
Le salopette con il fondello sono più comode, semplici e pratiche ma alla fine si tratta di una scelta personale. Ci sono ciclisti che portano la salopette senza fondello sopra a un pantaloncino con il fondello perché così si può indossare e togliere quando si vuole. È tutta questione di gusti personali.
Comunque, bisogna tenere a mente i seguenti consigli:
Perché mi serve una salopette da ciclismo invernale?
Per i seguenti motivi:
- Tenere al caldo zona lombare e addominale.
- Proteggere le ginocchia dalle basse temperature.
- Proteggere le gambe da vento, freddo e, a seconda del modello, anche dall’acqua.
- Meno cuciture e bretelle rispetto a una salopette senza fondello portata sopra un pantaloncino con fondello.
- Essendo più calda e comoda, puoi pedalare più a lungo e, se lo desideri, più velocemente.
Come scegliere la salopette da ciclismo giusta?
Come diciamo sempre, ogni ciclista è diverso. Due ciclisti che vivono nella stessa città possono reagire diversamente al freddo o al caldo. Per questo motivo, la tua decisione dipende da quanto sei sensibile alle temperature.
L’acclimatamento a una certa zona è anche importante. Ad esempio: nelle isole Canarie in inverno, molti ciclisti canari indossano la salopette lunga mentre gli stranieri preferiscono i pantaloncini corti.
Il ritmo o l’intensità del tuo allenamento e, ovviamente, le tue preferenze personali giocano anche un ruolo importante.
Per questo motivo, la prima cosa da considerare è il clima nella zona in cui vivi e che tipo di ciclista sei.
Detto questo, i seguenti sono gli elementi fondamentali da tenere in considerazione quando si sceglie una salopette da ciclismo:
- Tessuto. È l’elemento più importante, dato che è responsabile della vestibilità e della protezione da freddo, vento e acqua. Questi obiettivi vengono anche raggiunti attraverso tessuti tecnici ad alta elasticità con pesi e proprietà diversi.
- Tessuto isolante. Una salopette da ciclismo invernale dovrebbe avere almeno un tipo di fodera che garantisca protezione termica dal freddo.
- Tessuto antivento. Uno scudo dal vento gelido che spira in alcune aree o in alcuni periodi dell’anno. Questo tessuto può coprire tutto il capo d’abbigliamento o solo i pannelli nelle zone più critiche.
- Tessuto resistente all’acqua o idrorepellente. Il rivestimento DWR (Durable Water Repellent o idrorepellente durevole) evita che gli schizzi e le gocce penetrino nel tessuto e inzuppino la salopette. Questo non significa che la salopette sia impermeabile al 100% o si comprometterebbero l’elasticità e la traspirabilità.
- Fondello. Controlla le istruzioni del produttore e scegli la tipologia giusta per te, considerando il tempo che passerai in sella. Un buon fondello dovrebbe offrire comodità assorbendo parte del tuo peso, attutendo le vibrazioni dal terreno e riducendo le irritazioni da sfregamento durante la pedalata. Le donne dovrebbero usare salopette con fondello specifico per l’universo femminile.
- Bretelle. Dovrebbero essere elastiche ma rigide a sufficienza da sostenere la salopette correttamente e tenere il fondello in posizione. La parte superiore e quella posteriore dovrebbero essere realizzate in tessuto traspirante, dato che indosseremo uno strato intimo tecnico sotto la salopette e una giacca invernale o una maglia a maniche lunghe sopra.
- Vestibilità e taglia. La salopette dovrebbe essere aderente, come una seconda pelle. Non dovrebbe essere troppo stretta, al punto da limitare la tua libertà di movimento ma nemmeno troppo larga. Per questo motivo, prima di indossare una salopette da ciclismo, prendi le misure del tuo corpo e guarda la tabella delle taglie del produttore. Le taglie sono universali ma le corporature no, quindi anche se i tessuti sono elastici, ci potrà sempre essere un piccolo margine di errore.
- Dettagli riflettenti. Un elemento essenziale per essere visti e rimanere al sicuro sulla strada. I dettagli riflettenti sono solitamente rappresentati dal logo o dal nome del brand sulla parte posteriore della gamba all’altezza del polpaccio o sui fianchi.
Come faccio la pipì quando indosso la salopette?
Chiudiamo la nostra sessione di domande e risposte con un argomento che abbiamo già discusso nel post sulle salopette da ciclismo per le donne. Il problema rimane lo stesso. Per gli uomini è un po’ più semplice dato che il tessuto è abbastanza elastico da tirare giù la parte frontale e fare pipì.
Le cose si fanno più complicate per le donne e, anche se ci sono diverse opzioni, è più semplice togliersi la giacca invernale o la maglia, abbassare le bretelle e tirare giù la salopette.
Quando si tratta di problemi più grossi, si fa dura per entrambi i sessi, che si tratti di una pausa forzata come quella di Tom Dumoulin oppure no.