Non c’è nulla di più bello che mettersi delle calze da ciclismo nuove. L’effetto positivo non è legato solo alla sensazione piacevole che hanno sui tuoi piedi: un paio di calzini nuovi ti migliora letteralmente l’umore. Insieme all’abbigliamento da ciclismo o a una bici nuova, sono come una botta di vitamine che ti spinge a uscire e iniziare a pedalare. E d’ora in avanti non potrai dare la colpa a Siroko se pensi che il tuo outfit da ciclista “manchi di vitamine” perché abbiamo finalmente lanciato anche la nostra collezione di calze. 8 modelli di 8 colori diversi caratterizzati da uno stile semplice e minimalista, facili da abbinare con le fantasie e i colori delle tue maglie, salopette, gilet da ciclismo e giacche.
Non stare troppo lì ad aspettare perché oggi come oggi le calze da ciclismo sono uno degli indumenti più richiesti e venduti. Non solo perché il mondo del ciclismo è pieno di maniaci della calza, ma anche perché il loro prezzo e la loro praticità li porterà a riempire i carrelli Siroko in tempo zero.
Per la nostra prima collezione di calze da ciclismo abbiamo scelto un design mid-cut, realizzato in fibre sintetiche (95% nylon e 5% elastan) che secondo noi sono quelle che combinano nel modo più efficiente traspirabilità, comodità, vestibilità e compressione.
La punta non presenta cuciture e l’area sul collo del piede è realizzata con un tessuto microforato per un comfort superiore; offre anche proprietà traspiranti in modo che il piede non si bagni di sudore all’interno della scarpa.
Per assicurare la giusta vestibilità, le nostre calze presentano un polsino extra-largo, un tallone “a Y” e una fascia elastica sul collo e sulla pianta del piede per un supporto aggiuntivo. Questi tre dettagli tecnici e il tessuto a compressione ad alte performance rendono la calza comoda su parte bassa della gamba, caviglia e piede, e la mantengono in posizione durante tutta l’uscita.
Tutti gli 8 modelli sono disponibili in 3 misure XS-S, M-L e XL-XXL.
Calze da ciclismo: regole scritte e non scritte
La sola regola scritta riguardante le calze arriva dall’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e recita: “Le calze usate durante le competizioni non devono superare l’altezza definita dalla linea mediana fra il centro del malleolo laterale e il centro della testa del perone“. In breve, il calzino non deve andare oltre la metà dello stinco, e rimanere circa a metà fra la caviglia e il ginocchio. L’UCI ha fissato questa regola perché ci sono modelli di calze aerodinamiche che offrono prestazioni superiori rispetto alla pelle nuda. Di che tipo di vantaggio stiamo parlando? I test condotti nella galleria del vento dai produttori dimostrano che il vantaggio è di 3-4 watt rispetto a una calza normale. Più alta sarà la velocità, maggiore sarà il vantaggio che può arrivare fino a 20 watt risparmiati. Attenzione al doping calzaturiero! Potrà non sembrare molto e sicuramente una calza da sola non può portarti a vincere una gara o un Tour, ma potrebbe fare la differenza in una cronometro in cui l’aerodinamica è fondamentale.
Ci sono anche regole non scritte che molti ciclisti prendono molto seriamente (forse troppo), come non indossare calzini bianchi con scarpe nere, o calzini neri con scarpe bianche. È una questione di gusti per la quale vale l’antico adagio latino De gustibus non est disputandum.
Meglio non preoccuparsi troppo della questione dato che spesso gli stessi ciclisti che non indossano calzini bianchi con scarpe nere, indossano calze bianche sopra le loro salopette a gamba lunga nere con calze nere. E passiamo a un altro argomento dibattuto: scalze sopra o sotto i pantaloni della salopette? Anche in questo caso è una questione di gusti e preferenze personali nella “creazione” dell’outfit. Se sei fissato con le calze e ti piace mostrare l’ultimo modello, allora ti consigliamo di portarle sopra i pantaloni. È poi ovvio che se le porti sopra ad altri indumenti, diventa piuttosto inutile indossare dei copriscarpe che copriranno le calze che vuoi tanto sfoggiare. Ricorda che alcuni modelli di salopette a gamba lunga presentano dettagli riflettenti nella parte bassa, che verrebbero coperti dalle calze se decidessi di portarle sopra. D’altro canto ci sono modelli di salopette a gamba lunga con le staffe (staffe elastiche poste sotto la pianta del piede), con i quali la calza indossata sopra risulta molto più piacevole a livello estetico.
Questione di gusti e di colori
Come regola generale, le calze bianche risaltano con scarpe bianche e, allo stesso modo, le calze nere stanno bene con scarpe nere. Detto questo è semplicemente una questione di gusti e di colori, anche se possiamo darti qualche dritta:
Cerca di abbinare le calze con scarpe, bici, maglia da ciclismo, salopette, casco… Insomma, fai in modo che si abbinino con almeno un altro elemento del tuo outfit! No, a dire il vero, abbiamo visto sul serio dei ciclisti pedalare con calzini di colori diversi (forse il risultato di qualche problema di lavaggio?).
Se indossi salopette nere a gamba corta, scegli calze di un colore (o colori) quanto più simile possibile a quello della maglia. Se scegli un colore diverso da quello della maglia e della salopette, la combinazione potrebbe risultare sconclusionata o anche piacevole. Per esempio, la squadra Ineos Grenadiers (ex Sky) solitamente indossa calze bianche con scarpe bianche mentre il resto del completo ha toni scuri (nero o blu scuro) e il risultato finale è molto bello.
Se ti piace combinare colori diversi, prova ad abbinare il tuo outfit con il colore della bici e cerca di ottenere un risultato armonioso seguendo la teoria dei colori primari.
Prenditi cura dei tuoi piedi e delle calze
Non vogliamo fare i genitori noiosi della situazione ma una igiene corretta e un’attenta cura dei piedi – con particolare attenzione alle unghie – allungherà la vita delle tue calze.
Pensa a un paio di calze da ciclismo di qualità come a una protezione per piede, caviglia e parte bassa della gamba da:
- Impatti coi pedali (il dolore è inevitabile ma senza calze l’infortunio potrebbe essere più grave).
- Graffi e tagli provocati da rami, spine o cespugli sporgenti mentre pedali su una MTB o una Gravel.
- Irritazioni causate dalle scarpe. Inoltre le calze assorbono il sudore e allontanano l’umidità dal piede.
- Freddo e temperature rigide, tenendo il piede e la parte bassa della gamba al caldo.
Per tutti questi motivi, le calze sono indumenti particolarmente soggetti a usura. Sono costantemente esposte al sole, oltre che a polvere, sporco, fango e acqua, come quando veniamo sorpresi dalla pioggia o dobbiamo attraversare una pozzanghera. Li laviamo, li asciughiamo e ricominciamo da capo. Per allungare la vita delle tue calze segui i consigli che abbiamo raccolto nel nostro post come prendersi cura dei tuoi indumenti da ciclismo. Ad ogni modo, è naturale che col tempo i colori perdano un po’ di brillantezza e che le fibre si degradino, facendo perdere le proprietà iniziali alle calze.
Non c’è bisogno di aspettare fino all’ultimo per acquistare un nuovo paio di calze. Quando non le sentiamo più comode, non diamo il meglio e l’aspetto estetico è importante per tenere l’umore alto. Non abbiamo potuto testarlo nella galleria del vento ma siamo sicuri che sentirsi bene e comodi in un outfit dà una specie di “carica” di gioia ed energia e ci dà ancora più potenza di quella che potremmo risparmiare con un paio di calzini aerodinamici.